Intervista su “La voce del popolo”

Sono un po’ schiva e una velata timidezza è parte integrante del mio carattere, per questo non amo molto parlare direttamente di me, ma questa volta faccio un’eccezione perché l’articolo scritto da Maurizio Spreghini per La voce del Popolo la merita.

Giorni fa Maurizio mi chiese se poteva farmi qualche domanda per un’intervista che sarebbe apparsa sul suo quotidiano on line e ho accettato, anche perché prima di me aveva già avuto modo in passato di intervistare il mio editore Daniele Aiolfi (Ed. ErosCultura) e potevo solo sentirmi onorata di questa richiesta.

Ne è venuto fuori un bellissimo articolo che vi invito a leggere se vi fa piacere conoscermi un po’ di più e, perché no, anche a commentare con me in fondo a questo post.

Questo è l’inizio:

Il Sabato del Villaggio con: Elisabetta Barbara De Sanctis

L’arte della passione trasmessa con l’inchiostro su un foglio.

“Quello che intriga spesso lascia i palati meno sobri, e nel volteggiare tra una sensazione e una parola più piccata del solito, si assapora nella non volgarità l’arte della passione. Se poi a farlo e a districare energia fin nella spina dorsale sono le parole di una donna … (per leggere l’articolo clicca qui).

Alla fine dell’intervista Maurizio mi ha chiesto: “Ma poi la scriviamo una poesia a 4 mani?”

“Certo!” ho risposto e, dopo qualche giorno, ci siamo divertiti anche a comporre insieme una poesia, botta e risposta in chat, una quartina a ciascuno. Beh, a me piace, ma sono di parte, vediamo voi cosa ne pensate.

Elisa e Maurizio

Il tempo quello inesorabile

Vestendo la passione ,

Scivolata appena tra le dita

La voglia che sia già a un palmo di sospiro

Fermi gli attimi

Intrisi di attesa

Mentre il corpo attende

La mente si concede

Non vi è riparo,

Sensazioni che trasudano ardore

Nelle movenze di una femminilità accesa,

 Al solo sguardo concesso l’attesa

Bruciano i suoi occhi

In quel silenzio denso

Affondano nelle mie voglie

E mi incatenano alla mia croce

Quella fiamma accesa

Appena si varca l’uscio del proibito,

Solenne quel modo di porsi

All’unisono d’intenti

E mentre scende la notte

Ella prende vita

Avida della mia anima

Custode del mio inferno

(Maurizio Spreghini & Elisabetta Barbara De Sanctis)